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Sottoposto a Peer review

Attività sport-specifica nel pre-adolescente: un approccio sperimentale

B. Magnani, M. Rizzardini, T. Gemelli, G. Cusella De Angelis

Sport and Anatomy Fascicolo 1 - 2016, pagine: 8-13
@ Pisa University Press 2016
Pubblicato: 15 May 2016


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Riassunto

Scopo: il problema della specializzazione precoce nello sport e dei possibili rischi per la salute psico-fisica del preadolescente, a volte ancora oggetto di discussione nell’ambito della ricerca, ha dato lo spunto alla realizzazione del presente lavoro. L’obiettivo è stato quello di valutare gli effetti determinati dall’inserimento di esercitazioni speciali (kihon, karate) in un programma di attività motoria multilaterale in bambini di scuola primaria. Materiali e Metodi: ottantadue bambini sono stati casualmente divisi in 4 gruppi in base al sesso e al fatto di svolgere solo attività multilaterale (Controlli: Cf, 19 F, 6,4 ± 0,3 a; Cm, 22 M, 6,3 ± 0,3 a) o anche una parte di esercitazioni sport-specifiche (Speciali: Sf, 20 F, 6,3 ± 0,3 a; Sm, 21 M, 6,4 ± 0,3 a). L’attività è stata svolta per otto settimane con sedute bisettimanali di 60 minuti ciascuna. Prima e dopo il periodo di lavoro tutti i soggetti sono stati sottoposti a una serie di test motori standardizzati. Risultati: tutti i gruppi sono migliorati significativamente (p < 0,05) rispetto alla loro situazione iniziale, mentre il confronto tra i gruppi Speciali e i Controlli non ha mostrato differenze significative, a eccezione del parametro legato all’equilibrio statico. Conclusioni: dai risultati sembra che l’introduzione di esercitazioni speciali opportunamente modulate, oltre a non creare problemi di natura psico-fisica, possa essere un ausilio ulteriore al miglioramento delle capacità motorie di base del bambino.


Parole chiave

specializzazione precoce; attività multilaterale; equilibrio statico

Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


Abstract

Aim: the early specialization in sports and the possible risks to psychological and physical health of preadolescent, sometimes still under discussion, has stimulated the creation of this work. The aim was to evaluate the effects of special exercises (kihon, karate) included in a multilateral program of physical activity in a group of primary school children. Materials and Methods: eighty children were randomly divided into 4 groups according to sex and kind of activity, multilateral (Controls: Cf, 19 F, 6.4 ± 0.3 yr; Cm, 22 M, 6.3 ± 0.3 yr) or also sport-specific exercises (Special: Sf, 20 F, 6.3 ± 0.3 yr; Sm, 21 M, 6.4 ± 0.3 yr). The activity was undertaken for eight weeks with twice-weekly sessions of 60 minutes each. Before and after the period of work all subjects were submitted to a series of standardized physical tests. Results: all groups have improved significantly (p < 0,05) compared to their starting situation, while the comparison between the control group and the special group showed no significant differences, except for the static equilibrium. Conclusions: from the results it appears that the introduction of special exercises, opportunely modulated, doesn’t create psycho-physical problems and can be an aid to further improvement of the basic motor skills of the child.

Keywords

early specialization; multilateral activities; static equilibrium

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