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Le fratture e l’acromion-claveare: il trattamento riabilitativo

F. Falossi, G. Raffaetà

Sport and Anatomy Fascicolo 3/4 - 2016, pagine: 95-99
@ Pisa University Press 2016
Pubblicato: 15 July 2017


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Riassunto

La riabilitazione dopo una lesione traumatica della spalla nello sportivo ha lo scopo di restituire l’integrità anatomo-funzionale della parte lesa allo stato prefunzionale nel più breve tempo possibile e di prevenire la perdita della forma fisica globale, trovando un giusto equilibrio fra riposo ed esercizio per un’ottimale condizione psico-fisica dell’atleta. La rieducazione dopo un evento traumatico pone, infatti, due tipi di problemi: da un lato il trattamento della lesione deve aderire a principi guida generali che comprendono il rispetto dei tempi di guarigione della lesione e, nel caso specifico di un evento fratturativo, l’accurata riduzione e immobilizzazione della frattura; dall’altro la necessità propria dell’atleta di riprendere l’attività sportiva nel più breve tempo possibile. La riabilitazione della patologia traumatica di spalla nello sportivo deve quindi basarsi su un progetto riabilitativo che comprenda un’accurata valutazione del trauma e del paziente da riabilitare nel suo complesso, in una stretta interazione e collaborazione tra chirurgo ortopedico, fisiatra, fisioterapista, staff atletico e paziente stesso in ogni fase riabilitativa.


Parole chiave

Riabilitazione; Frattura; Epifisi prossimale omero; Acromion-claveare; Esercizio; Riatletizzazione

Abstract

Rehabilitation after traumatic shoulder injury in sport aims to restore functional integrity of the injured part to the pre-functional state in a short time, to prevent loss of fitness, finding a right balance between rest and exercise for an optimal psycho-physical condition of the athlete. Rehabilitation after traumatic injury has two types of problems: treatment of lesion must adhere to general principles, which include respect of healing times and, in the specific case of fracture, the accurate reduction and immobilization; furthermore, the athlete needs to return to the agonistic activity as soon as possible. Rehabilitation of traumatic shoulder disease in sports must therefore be based on a rehabilitation project that includes an accurate assessment of trauma and of patient, in a close cooperation with orthopaedic surgeon, physiatrist, physiotherapist, athletic staff and patient at each rehabilitation stage.

Keywords

Rehabilitation; Fracture; Proximal humeral fracture; Acromioclavicular joint; Exercise; Return to the sport

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